Sono un vecchio che nel bene e nel male non riesce ad invecchiare. Scrivo per divertimento, scrivere mi diverte molto. La giustificazione, meglio la scusa, è di cercare di far divertire anche gli altri, ammesso che qualcuno mi legga. La gente, la società, si è intristita, non si ha quasi più la voglia e la forza di sorridere, di ridere, di stare sereni. Vedo in giro tanta tristezza, preoccupazione, paura. Nelle città, in tante zone, non si incontra quasi nessuno per le strade, la gente invecchia e sta in casa, per le strade c’è un silenzio inquietante, spesso il solo cenno di vita è l’abbaiare di qualche cane. Questo libro è costituito da barzellette in forma di poesia o, se preferite, da poesie in barzelletta. Io mi sono divertito a scriverle. Se a chi mi legge, nell’eventualità che qualcuno lo faccia, strapperò una risata o almeno un sorriso, il mio scritto avrà raggiunto il suo scopo.