Galtellì è un paese sovrastato dal monte Tuttavista, in quanto si trova situato proprio ai suoi piedi, lambito dal fiume Cedrino. Chiunque arrivi qui per la prima volta, percorre l’unica via principale attorniata da edifici a due o tre piani, intervallati da pochissime case di antica età e da locali commerciali. Potrebbe sembrare un paese qualunque ma non è così. Ti rendi conto del tesoro artistico, storico e culturale che è racchiuso all’interno del paese continuando ad avanzare e potrai respirare un’atmosfera che ti rimanda indietro nel tempo. Tutti custodiamo nella nostra mente e nel nostro cuore tantissimi Ricordi. Basterà una parola, un gesto, un profumo oppure un’immagine e nell’immediato riaffiorerà il Ricordo. Ricordi che fanno male. Ricordi che ti consolano. Ricordi che ti scaldano il cuore. Ma pur sempre impressi. Anche se tu cercherai di sommergerli, loro emergeranno e verranno a galla. Il racconto “Ricordi – Un viaggioemozionale alla scoperta del borgo di Galtellì” racconta storie e situazioni oppure descrive persone o luoghi che mi hanno toccato l’anima. Un’esperienza emotiva che permette la valorizzazione del territorio (il paese di Galtellì) e delle sue tradizioni. Ricordi incancellabili, duraturi, eterni, che custodirò e racconterò provando tanta nostalgia.
Le pagine cominciano a scorrere spinte da un tocco leggero così la mia mente le abbandona per approdare nelle viuzze del piccolo borgo. Lì ad attenderti c’è l’Autrice che tenendoti per mano, come un’affettuasa nonna con il nipotino, ti accompagna lungo un viaggio non solo fisico ma soprattutto fatto di ricordi e di emozioni che da essi ne scaturiscono. Ho sentito il profumo della pasta fresca, ho visto lo scoppiettio del fuoco nel camino, ho respirato la fierezza del nonno, ho perpecito tutta la religiosità dell’Autrice nel descrivere la festa paesana. Ho colto il suo attaccamento a quelle case e all’aria che le pervade. Arrivata all’ultima pagina del libro mi sono accorta che, purtroppo, era terminato questo fantastico viaggio ciceroniano e stavo per ritornare alla mia realtà.