Caro Vito, Il mio parere sul lavoro della BookSprint è altamente positivo. Attenzione, professionalità, gentilezza, partecipazione alla diffusione e promozione del libro. La cortesia e, permettimelo, la bellezza delle tue collaboratrici, sono un aggiunta a tutto quello che di positivo ho riscontrato. Se devo fare un piccolo appunto, mi devo allacciare al ritardo nelle consegne, dovuto credo al super lavoro che Il Salone del Libro ha comportato. Grazie di tutto e complimenti per la tua, vostra, attività. Un caro saluto. Cip Barcellini.
"Cip Barcellini attore, doppiatore, direttore di doppiaggio e pittore, nasce a Borgomanero (NO). Dopo aver vissuto a Romagnano Sesia ed a Bolzano Novarese sul lago d’Orta, finisce gli studi a Monaco di Baviera presso la Falkenberg Akademie e la Deutsche Maximilian Universität. Dal 1958 al 1960 segue, come cantante, l’orchestra “I VITELLONI”, prima in Germania, Svezia e Danimarca, poi, a bordo della nave da crociera Arkadia, ai Tropici e nelle Americhe. Tornato in Italia, come attore, ha lavorato con i maggiori registi italiani, nei principali teatri, in patria e all’estero. Stabile di Genova, Stabile di Roma, Stabile di Trieste, per finire con Giorgio Strehler, per ben nove anni, al Piccolo Teatro di Milano. Poco cinema, molta televisione, spesso richiesto dalla pubblicità, ai tempi di Carosello. Come pittore, ha esposto in molte Gallerie, personali e collettive. Da Milano a Hong Kong, da New York a Città del Messico, Parigi, ecc. Co-fondatore della prima Cooperativa di Doppiaggio milanese, ha creato, poi, due case di doppiaggio e produzioni cine-televisive. Lascia ogni attività nei primi mesi del 2006 per dedicarsi, alla scrittura, isolandosi sui monti della Valsesia da dove fugge, spesso, con la sua fedele telecamera, per documentare i luoghi dei suoi avventurosi viaggi nel mondo. Uno degli ultimi ricercatori di quella che lui definisce: “La saggezza del silenzio”. È al suo quarto libro, dopo “Attenti al cucchiaio”, “Appunti?... Appunto!”, “Chiamale se vuoi… escursioni 1”, in preparazione “Chiamale se vuoi… escursioni 2.”