“La Porta della mia Vita” è la storia di un ragazzo che afferma: “Vorrei morire con la gioia di aver vissuto”, che ha lottato sempre per restare a galla tra la gente, urlando con il cuore ma restando sempre in silenzio. Nella prima parte del libro si trovano pezzi della malinconica infanzia e soffocante adolescenza dell’amico del protagonista, Diego, il quale dice: “Ho lasciato il mondo dei vivi”. Un mondo dove Diego non ha nulla da vedere, nessun albero, niente luce, nessuna collina né montagna, nessun fiore, né mari né animali, nessun cielo né stelle. Nessun luogo che si possa riconoscere come tale. Nulla, tranne il riflesso di ciò che vive dentro di lui. In questo libro sono racchiuse anche delle poesie che rispecchiano la vita dell’autore ed esternano ciò che egli prova.
La porta della mia vita, un romanzo che leggi tutto di un fiato, poesie che ti colpiscono nell'anima.in ogni pagina senti l'anima dell'autore, la storia di Diego ti colpisce nel profondo, ma ti fa capire che nella vita non bisogna mai mollare e andare avanti, mai cadere nel baratro dell'oscurità. Poesie stupende, non banali,secondo un mio parere tutte con un finale ad effetto. Vorrei morire con la gioia di aver vissuto.... Poche parole che racchiudono un universo di insegnamenti. Congratulazioni, e buona fortuna Marco Iori
Qualcosa di veramente bello, ogni singola parola arriva a sfiorare l anima. Consigliato. Bravo Marco