Arthur Wilson è un benestante giovane texano, che in seguito ad un imperdonabile sgarbo di suo fratello, lascia la sua amatissima famiglia per rifugiarsi nella nostalgica atmosfera coloniale della sua vecchia casa.
Tra ricordi e rimpianti stringe una bella amicizia con Nicole, la figlia della sua governante, sugli sfondi di accoglienti scenari notturni. Nicole è perdutamente innamorata di lui, ma Arthur si lascia coinvolgere da una spigliata e seducente modella che lavora per lo studio fotografico di suo zio. Una storia che non fa e non vuole promesse, ma che lo condurrà fino a conoscere Nicholas, attore e sceneggiatore teatrale, che grazie al suo altruismo e alla sua generosità ricoprirà un ruolo di fondamentale importanza nella vita di Arthur, fino a sconvolgere completamente l’intero senso del romanzo sul finale.
L’amore, i valori e i legami familiari, sono le colonne portanti di questa storia a tratti spensierata, a tratti drammatica, sostenuta in primis da un protagonista fuori da ogni stereotipo, viziato, paranoico, incoerente, ma di un’estrema sensibilità.
“Fino al sole” è una sorta di favola moderna, un romanzo leggero, dalla trama semplice, che saprà però stupire ed emozionare il lettore, lasciando un piacevole e nostalgico ricordo, come al ritorno da un breve, ma intenso viaggio.