Una giovane insegnante di Lettere, eterna indecisa e soggetto ansioso, spronata dal suo maestro d’inglese, decide di affrontare le sue paure, e parte per una vacanza-studio di una settimana in Inghilterra. La meta è Boscastle, una incantevole località della Cornovaglia, suggeritale da una sua cara amica. Sin dall’alzataccia per andare a Roma in autobus per prendere l’aereo, il viaggio si rivela faticoso e impegnativo. Ma all’arrivo a Boscastle inizia un’inattesa avventura dai tratti bizzarri, in cui si inanellano eventi e personaggi quasi grotteschi e surreali. Questo viaggio strampalato, descritto con l’ironia tragica di una penna sì tremante, ma scanzonata e a volte irriverente, vuole portare conforto a tutti quelli che si sentono schiacciati dalle enormi aspettative che la società impone e dalla paura, a tratti patologica, che mette a dura prova la loro fragile stabilità emotiva… perché i veri eroi sono quelli che accettano i propri limiti e vivono con serenità le proprie mancanze senza prendersi troppo sul serio. Il racconto si ispira a fatti realmente accaduti, a conferma di quanto detto e a dimostrazione che la realtà non di rado supera la fantasia.
Ho letto tutto d'un fiato il libro, mi ha colpito la capacità di far rivivere come in presenza, le situazioni grottesche raccontate. Davvero un bel libro, lo consiglio!
Ottimo libro,lettura scorrevole divertente illuminante.
Libro affascinante e avvolgente, consigliato a chiunque ami passare del tempo leggendo un libro